Nella Repubblica Dominicana sono residenti più di 50.000 italiani che hanno deciso di lasciare l’Italia, ad esempio per aprire attività imprenditoriali, comprarsi casa o godersi la pensione. Naturalmente per iniziative del genere è sempre opportuno conoscere la legislazione del posto, perché poi sono molti gli italiani che sono incappati in gravi problemi giudiziari difficili da risolvere. Lo studio legale dell’avv. Gianluca Mengoni offre consulenza e assistenza legale per controversie che si svolgono nella Repubblica Dominicana in materie di: divorzi, contenzioso civile, risoluzione controversie, acquisto e vendita immobili, costituzioni società e altro con la collaborazione di una stimata avvocatessa dominicana con studio a Santo Domingo.
Spesso capita che gli italiani che devono risolvere problematiche giudiziarie sul posto si rivolgono direttamente ad avvocati dominicani, rimando poi insoddisfatti per criticità legate alla lontananza, alla comprensione della procedura legale, mentre il servizio offerto dallo studio legale Mengoni avrà come unico referente lo stesso avvocato, che provvederà a rapportarsi con la collega dominicana e informare il cliente italiano sui costi, fattibilità dell’esito della controversia e rapportarsi per ogni esigenza.
Di seguito alcuni casi trattati dallo studio legale:
1.Rivendicazione immobile nella Repubblica Dominicana intestato a cittadino Italiano, ma in possesso di cittadina Dominicana
Il cliente sig. X residente in Italia, nel 2011 costituisce nella Repubblica Dominicana una società di costruzioni insieme al suocero e ad una cittadina dominicana e realizzano degli immobili. Nell’ottobre del 2011 la società vende al sig. X (doc.1) un appartamento, naturalmente si è trattato di un atto di comodo senza passaggio di denaro, ma comunque valido legalmente, poi vengono compiuti altri atti di cui il cliente non ricorda il contenuto essedo passati molti anni e fidandosi del suocero. I rapporti di parentela si interrompono, l’appartamento viene utilizzato dalla dominicana ma il cliente vivendo in Italia non sa come rivendicarlo e si rivolge allo studio legale. Il primo atto dell’incarico è stato il conferimento di una procura alle liti (poder) all’avvocatessa (doc.2) che si provveduto tramite il Consolato Onorario della Repubblica Dominicana con sede in Ancona, al fine di accertate che il sig. X fosse ancora proprietario dell’appartamento. La collega accede al Tribunale Immobiliare di Santo Domingo e verifica che il sig. X è proprietario come risulta dal TITOLO n….(doc.3) per cui si inizia una procedura di rilascio dell’immobile nei confronti della sig.ra dominicana sicuri dell’esito positivo, ma la convenuta si costituisce in giudizio ed eccepisce che il sig. X nel settembre 2012 aveva rivenduto l’appartamento alla società di costruzioni (doc.4) e produce atto vendita ed oggi utilizza l’immobile in qualità di socia.
Si tratta di un caso emblematico che mette in evidenza, sia una grave carenza legislativa di questo Stato dove una persona può far valere il suo diritto di proprietà con atto di compravendita di comodo seppur stipulato avanti ad un Notaio, dove si da’ atto che l’acquirente è stato pagato, senza dover provare l’effettivo trasferimento di denaro e soprattutto senza aver provveduto ad aggiornare il Titolo immobiliare, creando una situazione di incertezza sulla effettiva proprietà, nei confronti di terzi interessati; sia il comportamento sprovveduto di molti italiani che si improvvisano costruttori, non sanno e non si ricordano cosa sottoscrivono, perdendo denaro e immobili. Comunque nel caso di specie la sig.ra dominicana dovrà produrre in Tribunale l’atto originale di vendita del sig. X come pure la procura alle liti del legale rappresentate della società di costruzione (suocero) elementi che potrebbero far chiudere la causa con una transazione, anche se l’appartamento il sig. X lo ha perduto.
2. Compra-Vendita immobili
Il cliente sig. Y cittadino italiano comprava nel 2001(doc.5) nella Repubblica Dominicana un appartamento località Boca Chica da un altro italiano e dal Banco Popular Dominicano nel 2006 (doc.6) altro appartamento che veniva poi concesso in locazione (doc.7) e l’amministrazione di entrambi gli immobili era affidata ad un amico italiano residente sul posto. Passano gli anni il sig. Y si reca sempre più di rado a Santo Domingo e l’italiano che provvedeva all’amministrazione muore, con la conseguenza che un appartamento rimane incustodito e nell’altro con l’inquilina che non sa più a chi pagare il canone, visto che prima provvedeva a mani dell’amministratore. Si rivolge allo studio legale per far vendere l’appartamento e riscuotere l’affitto. Tramite l’avvocatessa Sara viene incaricato un perito che predispone una stima dell’appartamento (doc.8) e vengono affissi cartelli pubblicitari per vendere l’appartamento, mentre l’inquilina paga a mani dell’avvocatessa per poi versare nel conto del cliente y.
Anche questo caso si verifica spesso, molti italiani investono negli immobili ma con il passare degli anni non riesco più nella gestione diretta e si trovano in difficoltà vivendo in Italia e non sapendo a chi affidare la gestione del loro patrimonio nella Repubblica Dominicana.
3.Preliminare vendita immobile annullabile
Il cliente sig. K cittadino italiano che ha una relazione con cittadina dominicana, decide di acquistare un terreno nella Repubblica Dominicana dai genitori della fidanzata per un prezzo di € 9.000,00 e deve firmare un preliminare di vendita. Si rivolge allo studio legale per chiedere un parere sul contratto da firmare (doc.9) che presenta molti vizi tale da chiedere l’annullamento. Innanzitutto non viene indicato il TITOLO di proprietà per cui non c’è nessuna garanzia che il veditore sia il proprietario, oltre alla mancanza di elementi essenziali per la validità, come l’ubicazione, i dati catastali. Se il cliente avesse firmato e pagato sarebbe stato vittima di una truffa e perdita di denaro.
Anche questi episodi sono frequenti ed è opportuno chiedere pareri a studi in Italia e non fidarsi troppo delle conoscenze locali.
4.Falsi matrimoni
Un cittadino italiano si reca in vacanza nella Repubblica Dominicana, rientrato in Italia dopo alcuni anni muore, ma la suo funerale si presenta una ragazza dominicana che sostiene di essere sua moglie esibendo un certificato di matrimonio (doc.10) per poi promuovere un azione legale di divisione ereditaria. Gli eredi sostengono che si è trattato di un matrimonio truffa, anche perchè all’Ufficio di Stato Civile della città dominicana dove è stato celebrato il matrimonio, risulta annullato per poi essere trascritto con un nuovo codice (Evento). Richiesta assistenza allo studio legale purtroppo non siamo stati in grado di ottenere questo certificato di annullamento, si sarebbe dovuto procedere per via giudiziale.
Anche questo è un altro caso in cui incappano spesso turisti italiani e la cronaca ne è piena, dove si trovano inconsapevolmente sposati in seguito a breve relazioni in occasione delle quali, la ragazza sottrae temporaneamente i documenti al malcapitato che con la complicità di funzionari corrotti e testimoni compiacente trascrivono il matrimonio per poi ratificarlo in Italia, con vantaggi enormi per la presunta moglie e grandi difficoltà di natura legale per chiedere annullamento per il povero sposo.
5. Divorzio fra cittadino italiano e cittadina dominicana e separazione dei beni
Il sig. A cittadino italiano nel 1999 si reca nella Repubblica Dominicana si sposa con cittadina dominicana e costruisce una bella villa (doc.11) con piscina costituita da 7 appartamenti. Nel 2017 si divorzia ma trovandosi in comunione dei beni instaura tramite avvocato dominicano una causa per divisione del patrimonio nel 2021, ma il Tribunale dominicano la respinge per prescrizione, come da stralcio sentenza tradotta (doc12) essendo trascorsi più di due anni dal divorzio. Il sig. A costretto a lasciare la Repubblica Dominicana e ritornare in Italia lasciando l’immobile nella piena disponibilità della ex moglie.
Si rivolge allo studio legale ma la situazione da un punto di vista legale è compromessa, si cerca di trovare accordo con la ex moglie.
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